Le otticopatie

Pietro FRASCIO, Michele IESTER

Le otticopatie o neuropatie ottiche sono un insieme di patologie a carico del nervo ottico. In generale il paziente si presenta alla visita dello specialista con un calo del visus monolaterale, con un’alterazione della visione dei colori e un’alterata sensibilità al contrasto. In base all’eziologia si possono suddividere in: congenite, ischemiche (vedi scheda Ottica Fisiopatologica Giugno 2010), tossiche/nutrizionali, traumatiche o compressive. L’insorgenza può essere progressiva o acuta a seconda dell’eziologia.

• Le otticopatie congenite più conosciute sono:
·L’otticopatia ereditaria di Leber (LHON): consiste in una mutazione puntiforme nel DNA mitocondriale. Insorge intorno ai 20 anni di età, con una leggera preponderanza nel sesso maschile rispetto al femminile. Il paziente non lamenta dolore. Dal punto di vista obiettivo si può evidenziare un’atrofizzazione del fascio papillo-maculare…

Scheda OF Le otticopatie marzo2013

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