Maurizio METE, Michele IESTER, Alessandra ZAMBELLI, Maurizio ROLANDO
La sindrome di Adie (o sindrome della pupilla tonica) prende il nome dal neurologo inglese G. Adie (1886-1935), che l’ha per primo descritta. Nel 70% dei casi sono interessati soggetti di sesso femminile tra i 20 e i 40 anni ed è prevalentemente monolaterale (90% dei casi); nei rari casi in cui è bilaterale, i due occhi sono interessati contemporaneamente, o a distanza di mesi l’uno dall’altro.
La sindrome di Adie consiste in un notevole rallentamento dei rifl essi pupillari. In genere, la pupilla è dilatata, il rifl esso alla luce è apparentemente assente ma lo si può evocare esponendo il soggetto almeno per mezz’ora ad una luce molto intensa…
Scheda OF La sindrome di adie marzo2007