Laura OTTOBELLI, Paolo FOGAGNOLO, Luca ROSSETTI
Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze della Salute, Ospedale San Paolo, Clinica Oculistica
INTRODUZIONE E OBIETTIVO
La superficie oculare (SO) costituisce l’interfaccia dell’occhio con l’ambiente esterno ed è un sistema costituito dagli “epiteli di cornea, congiuntiva, ghiandola lacrimale principale, ghiandole lacrimali accessorie, dotto nasolacrimale, ghiandole di Meibomio e loro matrici apicali e basali, concepiti come un unico sistema funzionale, legati dalla continuità degli epiteli, attraverso il sistema nervoso, endocrino e immunitario”1.
La SO è finalizzata alla secrezione dei componenti del film lacrimale, fondamentale per la protezione e la refrazione corneale.
Alterazioni a carico di questo sistema esitano nell’occhio secco, definito come malattia multifattoriale delle lacrime e della superficie oculare che porta a sintomi di discomfort oculare, disturbi visivi, instabilità del film lacrimale, con potenziale danno della superficie oculare1.
L’occhio secco è associato ad aumento dell’osmolarità del film lacrimale e infiammazione della superficie oculare1…