Riabilitazione visiva: dalla pleottica alla neuroriabilitazione visiva

Fabio MAZZOLANI Centri Oculistici Quattroelle Policlinico di Monza Centro Oculistico Bergamasco

Sono passati alcuni decenni dai primi tentativi di riabilitazione visiva attraverso la pleottica secondo al quale si doveva prima ottenere una desensibilizzazione della retina extrafoveale tramite abbagliamento e una successiva stimolazione foveale con luce a intermittenza.
Questo ha però posto le basi di quella che è la moderna stimolazione foveale diretta e attiva a livello foveale o extrafoveale una volta individuata la Preferred Retinal Locus (PRL) più adatta per le necessità del paziente, ossia la regione di retina utilizzata in maniera preferenziale per sostituire la fissazione foveale non più adatta per le necessità del paziente.
La moderna riabilitazione visiva si basa sulla stimolazione diretta; attraverso diversi stimoli e procedure si è strutturato un ventaglio di scelte sempre più valido capace di corrispondere alle più diverse esigenze del paziente successive ad eventi traumatici e patologici che hanno condotto alla compromissione funzionale…

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